Lagrime di San Pietro. 17. Ah quanti già felici in giovanezza
A quanti, già felici in giovinezza, recò l’indugio tuo lunghi tormenti? Che, s’i[n]nanzi al venir de la vecchiezza sciolti fosser del mondo, assai contenti morti sarian, poiché non ha fermezza stato alcun che diletti o che tormenti. Ond’io, vita, a ragion di te mi doglio, che stesti meco e stai più ch’io non voglio!