Ascolta, padre mio Io non la voglio perdere Ti devo chiedere di più Sentirsi soli anche in due È il vuoto più terribile Quando la sento piangere vorrei darle anch’io di più.
Ormai siamo quasi arresi Ormai sempre più delusi Noi volevamo un po’ di più per noi.
Di più di più Di questa solitudine di più Per non sentirsi morti la domenica In qualche birreria E poi picchiarsi in macchina E lasciarsi in una via Il suo dolore è il mio Ma tu non guardi giù E come lei anch’io voglio di più!
Tu non mi ascolti e stai lassù E ormai anche il mio grido è inutile Quando non vuole vivere Vorrei amarla anch’io di più. Ormai siamo cuori chiusi Ormai sempre più indifesi Noi noi vogliamo un po’ di più per noi.
Di più di più Per cominciare a credere di più Per non sposarsi e subito dividersi Per questa gelosia di corpi fra di noi È per noi Vogliamo in questa vita di più Per questo amore fragile di più Che come un figlio abbandonato a un angolo Sta urlando per le vie Vogliamo l’impossibile Non altre profezie. Perdona padre mio Se ascolti di lassù Ma il suo dolore è il mio E ormai da te anch’io Voglio di più