mio nonno siede a tavola benedice il pane, cibo quotidiano chiede concede perdono
mia nonna dice: si/no, si deve/non si deve, si può/non si può dice quello che sa. Lei lo sa e Lei sa che io l'imparerò
adesso siedo a tavola, benedico il pane, cibo quotidiano chiedo, concedo perdono dico: si, dico no, si deve/non si deve, si può/non si può, a chi voglio bene la stalla, la famiglia a chi di cui io sono responsabile, a chi rendo conto
rendo onore a chi mi ha preceduto tra mille errori e abominevoli credenze mi ha fatto vivo, sopravvivere, crescere il mondo è complesso, incantevole, difficile rendo onore a chi mi ha voluto mille e mille errori, abominevoli presenze io sono vivo, sopravvissuto, cresciuto e il mondo è difficile
mio nonno era forte, alto; mia nonna forte, minuta si sono amati, sempre, desiderati, voluti
mio nonno era bello, mia nonna bella, lo erano per sè
rendo onore a chi mi ha preceduto tra mille errori e abominevoli credenze mi ha fatto vivo, sopravvivere, crescere il mondo è complesso, incantevole, difficile rendo onore a chi mi ha voluto mille e mille errori, abominevoli presenze io sono vivo, sopravvissuto, cresciuto e il mondo è difficile