non sono più me stesso non sono più me non sono più me stesso non sono più me hai un bel dire che vince solamente chi riesce a vincere le sue idiosincrasie hai un bel dire che non importa veramente quello che c'è nella testa della gente che esiste intorno a noi e che intorno a noi sembra essere felice ma se la guardi attentamente scopri che dietro ai sorrisi e ai convenevoli non vede l'ora di morire ma che intanto vive obtorto collo di casa in casa di chiesa in chiesa di lavoro in lavoro di famiglia in famiglia di amore in amore di nostalgie e rimproveri dimentica dell'infanzia e della sua magia non è così? lo sai bene di cosa parlo non sono più me stesso non sono più me non sono più me stesso non sono più me non è così?