quando un uomo è come te tornavi a casa così tardi che pensavo non tornassi più ma tornavi - tornavi e quando spogliato il cuore di ogni scrupolo e di quel po' d'amore che io lo so, vi alloggia ancora mi dicevi cose che imparasti in qualche inferno tuo passato - presente - futuro quando un uomo è come te volevi e poi volevi e vuoi ancora il mio corpo che neanche una bestia si comporta così quando un uomo è come te ti maledice, perché piangi perché hai paura, e perché credi che l'amore non c'entri più niente di niente quando infine, raccolte poche cose quelle più essenziali in quella borsa di velluto blu che comprammo insieme a Trastevere, ricordo bene? giurasti che mi avresti uccisa e gettata via da qualche parte soltanto allora compresi in che guaio mi ero cacciata mi dicevi cose che imparasti in qualche inferno tuo quando un uomo è come te sta bene in galera mi dispiace sai la sventura non è bello augurarla a nessuno nemmeno a te che ci sei caduto come un sasso lanciato con vigore, da un ragazzino in uno stagno ma tanto meno a me che ti sono stata vicina con tutta la fiducia di cui ero capace che pensavo ad ogni ora a quegli occhi blu quei due piccoli cieli sospesi in quel viso teso e buio come sempre ma quando un uomo è come te le speranze diventano incubi giornalieri i sogni si infrangono in questi quartieri e alla mestezza e al chiarore del giorno subentrano notti cupe e piovose ti viene voglia di morire perché no? morire quando un uomo è come te non c'è niente da fare ascolta avvicinati voglio dirti un segreto io, sono una donna - io non mi compri e non mi butti via figlio di puttana