Voglio raccontarvi tutto, son becchino in un paesino intorno a Roma molto brutto, poca gente nessun lutto e mi avrebbero licenziato, se il lavoro fosse mancato ma una sera con la luna ebbi un colpo di fortuna
Quella sera nel baretto pietro detto pure il toro che mi sfotteva sul lavoro mi innaffiò distrattamente, lascia stare non fa niente, gli lanciai un sorrisetto ma più tardi nella notte gli cascò una lama in petto.
Ma son stato tanto male mentre c'era il funerale mentre c'era il funerale, e nel fare il mio dovere di povero becchino ho pianto sul defunto che sembravo un suo congiunto
Nel comune un impiegato mi trattò piuttosto male "tu becchino non sei nato non ti do il certificato" "non importa non fa niente" ma si accorse ch'ero vivo in quel disgraziato giorno che inciampò e cascò in un forno.
Ma son stato tanto male mentre c'era il funerale mentre c'era il funerale, e nel fare il mio dovere di povero becchino ho pianto il poverello che sembravo suo fratello.
Col lavoro a gonfie vele mi recai dal segretario per l'aumento di salario mi buttò giù per le scale "non importa non fa niente" l'indomani l'han trovato sotto un rullo compressore era lì tutto stirato
Ma son stato tanto male mentre c'era il funerale mentre c'era il funerale, e nel fare il mio dovere di povero becchino mi son scoperto attore in atto di dolore.
Ora son disoccupato sono qui a disposizione sono un uomo incensurato che vuol essere aiutato son becchino d'eccezione se qualcuno vuol provare mi può fare ordinazione per qualsiasi funerale.
Lei signore è il più vicino e mi ascolta sorridendo ho una voglia di lavoro e di voglia sto morendo cosa vuol che sia la vita le assicuro non è niente, guardi qui che bel pugnale... io l'ho scelta per cliente