Dolci durezze, et placide repulse, piene di casto amore et di pietate; leggiadri sdegni, che le mie infiammate voglie tempraro (or me n'accorgo), e 'nsulse;
gentil parlar, in cui chiaro refulse con somma cortesia somma honestate; fior di vertú, fontana di beltate, ch'ogni basso penser del cor m'avulse;
divino sguardo da far l'uom felice, or fiero in affrenar la mente ardita a quel che giustamente si disdice,
or presto a confortar mia frale vita: questo bel varïar fu la radice di mia salute, ch'altramente era ita.