Nera falce, Regina del pianto Re degli Unni, Flagello di dio dice Lui: non è il mio momento Lei risponde: si fa a modo mio
Voleranno un aquila e un falco lotteranno all'alba per noi si vedrà chi vola più in alto se il mio falco vince ti avrò
All'orizzonte fuochi di guerra Lei dice: amico dimmi di te cosa ti manca ormai sulla terra perchè non vuoi venire con me? Posso portarti via nel tempo verso altri mondi che non sai strappa il mantello che mi cancella io sono bella, la compagna per te Lui dice: Donna nelle tue ombre nel tuo castello oro non c'è io ti conosco quasi da sempre e non c'è sangue dentro di te non voglio entrare alla tua corte nel tuo giardino degli eroi decideranno l'aquila e il falco tu puoi falciarmi, ma non ti amerò mai!
Stan volando l'aquila e il falco via nel vento sempre più su vola in alto, vola più in alto fianco a fianco sempre di più
Stanno tornando l'aquila e il falco e nessun vento li separò come fratelli volano accanto e la prima stella brilla da un po' La Donna dice sorridendo: nessuno ha vinto tra di noi ma le promesse, io le mantengo prendi altro tempo, tanto sai che ti avrò Lui dice: Donna, Luna e Serpente non cresce erba dietro di me ma sono il Padre della mia gente ho il cuore rosso e il sesso di un Re non voglio perdermi in battaglia nè per veleno o carestia ma fra le braccia e vino di donna l'ultima donna e morire per lei
Vola in alto, vola più in alto dalla steppa ai ghiacci del Nord vola in alto, vola più in alto presto o tardi ti rivedrò
Vola in alto, vola più in alto ogni donna al mondo tu avrai tanto in fono all'ultimo assalto è con me che tu te ne andrai