E Tu non lasciarmi amore mio, amore mio di guerra, perché è di te che vivo tra un pugno ed una stella. Dimmi come mai ci aggrediamo e ci feriamo ancora poi ci raccogliamo e ci curiamo col calore che sai, giorno dopo giorno a costruirci questa vita poi ci frantumiamo con parole piene di velocità; questo amore vuole comprensione ed allegria, altrimenti morirà di noia chiede un imprevisto, un po' di azzardo e di poesia all'improvviso è solo monotonia. Tu non lasciarmi amore mio, amore mio di guerra. (Laurex/V. Spampinato/F. Evangelisti)