Per cominciare stiamo zitti se volete parlare, ma, bambini, meglio uno alla volta senza far confusione, stavolta, allungate le mani, vi affidiamo il domani. Per superare le montagne che ci han fatto fermare, per trovare il posto dove arrivare scavalcando, volendo, anche il mare non voltatevi indietro, sarà questo il segreto. E noi, sotto queste nuvole, e voi, cavalieri a dondolo se riuscirete a sconfiggere tutti i mulini vincerete voi, sarete i primi sono sicuro, perché voi siete il futuro. Per continuare, certamente ci sarà da sudare, molto inchiostro voi dovrete versare per qualcuno che non vuole capire, ma con buona maniere non dovrete sbagliare. E noi, chiusi dentro un vicolo, e voi, occhi buoni e zucchero riprenderete questa nave che va alla deriva vincerete voi, sono sicuro, perché il futuro siete voi. E noi, sotto queste nuvole, per voi, cieli che si aprono cancellerete ogni traccia che abbiamo lasciato, resterete voi, sono sicuro, siete il futuro, siete il futuro, voi siete il futuro, voi siete il futuro. (M. Fabrizio/V. Spampinato)