Ombre sopra i muri, fiori delle fogne di città tentano la fuga da una squallida realtà che li ha visti crescere troppo in fretta e senza mai un'età vogliono un contatto e si toccano, lasciano un segno, cercano l'onda che li porterà. Dove nasce il sole, dove nasce il sole, dove nasce il sole, dove il fuoco squarcia nel blu. Come sabbie mobili questa giungla marcia tenterà di succhiargli l'anima con la pubblicità; ma hanno gli occhi aperti, loro, pronti a tutto quello che verrà, fragili, ma accorti, si toccano, lasciano il segno, cercano l'onda che li porterà. Dove nasce il sole, dove nasce il sole, dove nasce il sole, dove il fuoco squarcia. Toccano, lasciano il segno, cercano l'onda che li porterà. Dove nasce il sole, dove nasce il sole, dove nasce il sole, dove nasce il sole, dove il fuoco squarcia nel blu. (E. e V. Zanki/P. Cross/A. Santini )