E quando mi richiamerai chiedendo scusa, dovrei soltanto riattaccare il telefono. Ma so che non ci riuscirò perché son stupido, accuso il colpo, cado, mi rialzo e poi dimentico. Tutte le volte che lasciavi stare, andavi via per poi ritornare, fare le pace sei giorni su sette colpiva un po' anche me. Dicevi "è il massimo che posso dare, ricorda che sei libero di andare". E raccogliendo tutte le mie cose chiedevo a te...
Mi vuoi bene o mi vuoi male? Giuro, io non so capire se tu mi vuoi bene o mi vuoi male, mi rispondi senza voce.
E quando ti presenterai lì sotto casa con la tua faccia sconsolata che conosco già. Prometti che risolveremo ogni cosa e come al solito io cado, ma poi dimentico. Tutte le volte che non vuoi parlare, inventi scuse per non far l'amore e litigare sei giorni su sette disturba un po' anche me. Mi dici "è il massimo che posso dare, se non ti va bene puoi anche andare". E raccogliendo tutte le mie cose chiedo a te...
Mi vuoi bene o mi vuoi male? Giuro, io non so capire se tu mi vuoi bene o mi vuoi male, mi rispondi senza voce.