Stanca, sembri solo stanca nella notte bianca d'indifferenza che parla mentre guida parla, seguitando parla fa il grande ed offre lui… e il giorno non c'è più. Radio, voci tra i rumori, pausa idrocarburi e cessi luridi. E bere fondi di piacere in polvere e partire… è in vena ed offre lui.
GIORNI A PERDERE PER NOTTI A FAR FINTA CHE SAI VIVERE SCIOGLIERE SCORIE NEL VUOTO CHE C'È SENZA GUARDARE MAI SOTTO DI TE.
Luci, gente indifferente vortica nel niente, puoi sempre ridere. E stare, non ci vuoi più stare, forse vomitare che in fondo è facile… che è sempre facile. Mani, chiede le tue mani, i tuoi discorsi strani non gli interessano. Mani, tra le gambe mani, forse è già domani o è un altro attimo.
GIORNI A PERDERE PER NOTTI A FAR FINTA CHE SAI VIVERE SCIOGLIERE SCORIE NEL VUOTO CHE C'È SENZA GUARDARE MAI SOTTO DI TE. GIORNI A PERDERE TE GIORNI A PERDERE TE.
Fuori, scappi ed esci fuori, fuori dai rumori è notte limpida di stelle, tra le insegne stelle, di bambina stelle indifferenti... e scoppi a piangere.
GIORNI A PERDERE PER NOTTI A FAR FINTA DI VIVERE SCIOGLIERE SCORIE NEL VUOTO CHE C'È SENZA GUARDARE MAI SOTTO DI TE. GIORNI A PERDERE TE GIORNI A PERDERE TE GIORNI A PERDERE TE GIORNI A PERDERE TE...