Passi di fantasmi e versi alcolici Quanto ho cantato, vino quanto ne ho bevuto Quanto ho ballato, quanto fuoco mi ha scaldato Nel mezzo di una selva oscura faccio pipì E giù di sotto i morti aprono l'ombrello Ed io li invito tutti in piazza per un ballo Arancione è il cielo lambito dai falò Gente per strada ora ricorda i vecchi tempi Senza vergogna senza ombra di rimpianti Suona gia la dirlindana Gira una sottana sulla fisarmonica
Scherzi di fantasmi e sorsi poetici Per questa notte e per il tempo che ci resta Scendiamo in strada e godiamoci la festa Agita la coda il cane Giran le sottane sulla fisarmonica