Bisognosi figli che ricercate oziositа Nel momento in cui ci riaccomodiam Siam pecore in odor di vizi di calamitа Nel sacro avido incanto qui su "Teleternitа"
Lа nei silenzi fatui che appassiron l'aldiqua Di aggrapparci a eroi e resister non vi fu ragion Ma or rifioriam dal sacro ventre dell'opportunitа Chiamalo se vuoi miracolo o resurrezion
Padri di beate mondanitа
Nel giardino paventato di "Teleternitа" Ritornelli di sofferente e tacita omelia Giacciono scomposti nella pia credulitа Che non sia il tuo doman la sola cosa a volar via