Questa e la storia d'ogni porto
dove il destino ci spingera
di giorni uccelli azzurri o il lampo
di notte il caso ci guidera
Ci tocca in sorte un posto al sole
un orologio e forse scarpe nuove
da un cielo all'altro passeremo
e conteremo stagioni
Di chi e la colpa signor capitano
se questo viaggio ci perdera
non e il maltempo che prende la mano
se non per nostra stupidita
Di chi e la colpa poi capitano
se perderemo in velocita
che il poco vento non prenda la mano
se non per nostra stupidita
Terremo i giorni alla catena
come sonnambuli o come spie
terremo armi in un cappello
e forse un nome segreto
Oppure avremo in sorte il canto
e il quotidiano gioco dell'amore
cosi una notte come tante
l'Olandese ci apparira
Di chi e la colpa signor capitano
se questo viaggio ci perdera
non e il maltempo che prende la mano
se non per nostra stupidita
Di chi e la colpa poi capitano
se un dubbio ancora ci fermera
che troppa fede non prenda la mano
non si trasformi in stupidita
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