E' il tempo sospeso che colma le pareti come il fremito dell’eco che si rifugia nelle tasche fuori dai cambi d’abito nella cicatrice verticale di uno specchio
oh amico! serve qualcosa che pompi il cuore in circolo nelle vene sui viali e nei salotti blu, la cocaina è tagliata bene
gli occhi come bocche d’ombra in strade affollate raccontano quello che non sei più
Non si può morire! [la paura ti parla nel richiamo animale] ...senza vivere!
E' un fermo immagine questo fastidio immobile un’altra storia di un tempo labile nulla è cambiato e segui la luce pilota uomo è un vento di guerra che soffia! Nella vanità della nostra innocenza segna il passaggio verso un nuovo livello e la consapevolezza annidata in strisce di corda strette al collo... Non si può morire! [La paura ti parla nel richiamo animale] Senza vivere!