Io ti seguii com'iride di pace Lungo le vie del cielo; Io ti seguii come un'amica face De la notte nel velo. E ti sentii nella luce, nell'aria, Nel profumo dei fiori; E fu piena la stanza solitaria Di te, dei tuoi splendori.
In te rapito, al suon de la tua voce Lungamente sognai; E de la terra ogni affanno, ogni croce In quel giorno scordai. Torna, caro ideal, torna un istante A sorridermi ancora, E a me risplenderà nel tuo sembiante Una novell'aurora, Una novella aurora. Torna, caro ideal, torna, torna!