Scarpia Vorrei sapere il giusto che cos’è Se di giustizia al mondo non ce n’è E perché la gente chiede libertà Se sta bene solo quando non ce l’ha
Prendilo, ammazza, straccialo Lascialo lì nell’angolo di un bar E poi ripicchialo Magari impiccalo Appeso a un albero lui parlerà Olè Olè Olè
Io che sono buo-o-no Qualche volta uccido Altre perdono Chi lo sa
Scarpia e coro Tapin tapon Tapin tapon
Scarpia Io che sono buo-o-no Qualche volta ammazzo Mi incazzo
Scarpia e coro Ti ammazzo, ti uccido, ti impicco e rido! Ti ammazzo, ti uccido, ti impicco e rido! Ti ammazzo, ti uccido, ti impicco e rido!
Scarpia Oh che piacere, che piacere, che piacere, mi dà
Scarpia e coro Ti ammazzo, ti uccido, ti impicco e rido! Ti ammazzo, ti uccido, ti impicco e rido! Ti ammazzo, ti uccido, ti impicco e rido!
Scarpia Oh che piacere, che piacere…
Vorrei sapere giusto che cos’è Se di giustizia al mondo non ce n’è E perché la gente chiede libertà Se sta bene solo quando non ce l’ha Prendilo, ammazza, straccialo Lascialo lì nell’angolo di un bar E poi ripicchialo Magari impiccalo Appeso a un albero lui parlerà
Scarpia e coro Ti ammazzo, ti uccido, ti impicco e rido! Ti ammazzo, ti uccido, ti impicco e rido! Ti ammazzo, ti uccido, ti impicco e rido!
Scarpia Oh che piacere, che piacere, che piacere, mi dà
Scarpia e coro Ti ammazzo, ti uccido, ti impicco e rido! Ti ammazzo, ti uccido, ti impicco e rido! Ti ammazzo, ti uccido, ti impicco e rido!
Scarpia Oh che piacere, che piacere, che piacere, mi dà
Scarpia e coro Ti ammazzo, ti uccido, ti impicco e rido! Ti ammazzo, ti uccido, ti impicco e rido! Ti ammazzo, ti uccido, ti impicco e rido!
Scarpia Oh che piacere, che piacere, che piacere, mi dà
TANTO VA LA GATTA AL LARDO
Scarpia Son qua per l’Angelotti E trovo in un quadro sua sorella E là sul fondo è Tosca L'amante del pittor che il quadro ha dipinto E io insisto, non mi do per vinto
Spoletta Ahò, davanti a Scarpia tutta Roma trema!
Scarpia E' per la bellezza sua che tremo Davanti a lei io mi inchino, io mi inchino, mi inchino Ma tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino E intanto mi avvicino, mi avvicino Stando lontano dal suo sguardo
Luce dei miei occhi Benedetta la tua mano... Ma è solo per pregare..
Tosca Ma io già pregavo
Scarpia Ci si commuove vedendola all'altare
Tosca E’ nel silenzio che il cuore può parlare
Scarpia No, mia signora nel buio e nel silenzio, Sono i demoni a parlare Fantastici nemici dell'amore che bisbigliando Si divertono a insinuare..
Quel quadro, quei begli occhi, Non si stancan di guardare Quegli occhi appassionati Che li hanno fatti nascere e parlare
Tosca Ma èun lavoro comandato E’ lì ancora da finire
Spoletta Quindi la modella, a piacer suo Dovrà ancora ritornare
Scarpia E non parlando le loro labbra nel silenzio Sapranno cosa fare..
Tosca Perché mi tormentate, signore Cos'è che vi dà gusto?
Scarpia E' l'amicizia se non l'amore, Più che il dovere che mi fa esser giusto!
Tosca risparmiatevi, vado correndo Dico una preghiera ancora per la mia pace Se non è troppo un po’ di raccoglimento
Scarpia Spoletta, alla villa di campagna presto! Galoppano le ore....