Per la ricuperata salute di Ofelia - KV 477a (WORLD PREMIERE) - YouTube
(1) Lascia la greggia, o Fillide, La greggia a te sì cara; Lascia le fonti, e i pascoli, E vieni meco a l’ara, Ivi adunati i cori Troverai de le Ninfe, e dei Pastori.
(2) Ivi a la facil’ Iside*, Per man de’ Sacerdoti, Vedrai tra gl’Inni e i cantici Doni offerire, e voti, Perfin l’avaro Elpino Porta un serto di fior del suo giardino. *) Inventrice della Medicina
(3) Quell’agnelletto candido Ch’ora ti scherza avanti Tu prendi teco, ed ornalo Di rose, e di amaranti, Non vuò, Fillide mia, Che fra tanti il tuo don l’ultimo sia.
(4) Oggi la vaga Ofelia, Onor di queste selve, Quella cui vide Arcadia Empier d’amor le belve, Oggi fia che ritenti Nel bel Tempio di Pan gli usati accenti.