avanza il battaglione si perde nella steppa il vento scheggia il viso, l'Italia è ancor lontana
il cuore batte in petto la marcia non si ferma la neve è ancor più alta la Patria è ancor lontana
Senz'armi e senza viveri le gambe ormai sfinite l'alpino non si ferma continua la sua marcia
steppa di Russia dannata e senza fine quanta neve ho calpestato e macchiato di sangue
insieme si ritornerà alla Patria nostra, l'Italia già ci aspetta ritorneremo insieme ai nostri cari monti, la Patria già ci aspetta
Quanti amici ho perso quanti nemici ho ucciso in pochi siam sopravvissuti temprati nello spirito
il freddo non da scampo la guerra ci ha piegato ma mai si scalfirà il cuore di un alpino
L'Italia già ci aspetta, la Patria già ci aspetta ritorneremo sui monti, sui monti degli alpini aspettami mia bella, ritornero da te! aspettami Val Sabbia, ritornerò da te!