Parla piano e poi non dire quel che hai detto già le bugie non invecchiano sulle tue labbra aiutano tanto poi è un'altra solitudine specchiata scordiamoci di attendere il volto per rimpiangere
Parla ancora e poi dimmi quel che non mi dirai versami il veleno di quel che hai fatto prima su di noi il tempo ha già giocato ha già scherzato ora non rimane che provar la verità
Che ti dà che ti dà nascondere negli angoli dire non dire il gusto di tradire una stagione sopra il volto tuo pago il pegno di volere ancora avere ammalarmi di te raccontandoti di me
Quando ami qualcuno meglio amarlo davvero e del tutto o non prenderlo affatto dove hai tenuto nascosto finora chi sei? cercare, mostrare, provare una parte di sè un paradiso di bugie
La verità non si sa non si sa... come riconoscerla cercarla nascosta nelle tasche i cassetti il telefono
Che ti dà che mi dà cercare dietro gli angoli celare i pensieri morire da soli in un'alchimia di desideri sopra il volto tuo pago il pegno di rinunciare a me non sapendo dividere dividermi con te
Che ti dà che mi dà affidarsi a te non fidandomi di me...
Sopra il volto tuo pago il pegno di rinunciare a noi dividerti soltanto nel volto del ricordo