La finta semplice (K. 46a/51): Act I. 4 [Recitativo] — L'un de' patroni è alzato
NINETTA L’un de’ patroni è alzato Ché aperte già le sue finestre io veggio.
FRACASSO Ben, che sarà per questo?
NINETTA Oh niente, Che a vostro grado restate voi, Che a trappolarli io vado.
FRACASSO Ninetta è scaltra assai.
GIACINTA Ma assai conosco i miei fratelli anch’io.
FRACASSO Ad un uomo par mio, Che ad essi far potrebbe un brutto giuoco, Per dir di no ci penseranno un poco.
GIACINTA Vel diran certamente.
FRACASSO Se mel diran, farne saprò vendette; Saprò sposarvi a forza Saprò condurvi altrove, E mi trattengo sol perché spero...
GIACINTA Oibò, signor, non vengo.
FRACASSO Così non farem nulla. Troppo fredda voi siete, Né sapete alla fin cosa volete.
GIACINTA So che vi voglio ben.
FRACASSO Del vostro bene che n’ho da far, Se presto non arrivo a sposarvi, E vi perdete in occhiate, e in sospiri, Ché noi soldati non contiamo un fico?
GIACINTA Pian, che ci pensi un poco, e ve lo dico.