La finta semplice (K. 46a/51): Act I. 8 [Recitativo] — Con chi l'ha Don Cassandro?
FRACASSO Con chi l’ha Don Cassandro?
CASSANDRO L’ho con i capitani, Colle capitanesse sue sorelle, Cogli alfier, coi sergenti, Coi tamburi, e le trombe, Coi cannoni, e le bombe, Che or or vorran con vostra signoria Il quartier generale in casa mia.
FRACASSO E forse già arrivata La Baronessa mia sorella?
CASSANDRO Appunto. Non fosse mai venuta!
FRACASSO L’avete voi veduta?
CASSANDRO Non la voglio veder: Donne non voglio in casa acquartierate.
FRACASSO A me lo dite? Andate a dirlo a chi si aspetta.
CASSANDRO Spedirò in Transilvania una staffetta.
FRACASSO Dove son io, ci deve star mia sorella ancora Che del pari v’onora.
CASSANDRO Oh, lo sappiamo; Ma ci vuol convenienza, Si domanda licenza E purché non ci venga a civettare, Vedremo e penserem che s’ha da fare.
FRACASSO Ella sa le creanze So il mio dovere anch’io; pria la vedete, e poi deciderete.
CASSANDRO Eh, la vedremo; Perché si dee cerimoniar la donna Per la sua fratellevol fratellanza; Del resto ho per usanza, Vo’ dir, che star costumo Alla larga dal fumo. Imperciocché quantunque la militare sua baroneria La vorrei persuasa, Che mi può imbaronar tutta la casa.
FRACASSO Olà, mi meraviglio: D’una sorella mia non si parla così.
CASSANDRO Di lei non parlo, cioè parlo di tutte, anzi pretendo non parlar di nissuna.
FRACASSO Che stil spropositato! Io non v’intendo.
CASSANDRO M’intenderà Madama, Conciossiaché di lei, in casa m’han detto, Che parla e scrive ancor senza alfabeto.
FRACASSO Certo la troverete una buona ragazza.
CASSANDRO Ohimè... sarà una pazza! Tanto meglio: sì bene...vo’ dir che mia cognata Uno spirito avea da spiritata.
FRACASSO Della sorella mia non dovete già aver tale impressione.
CASSANDRO Ma fo come Catone Cioè fuggo i rumori.
FRACASSO Cosa temete voi? Che v’innamori?
CASSANDRO Io innamorarmi! Oh sfido Lucrezia, Marco Antonio, e Catilina, N’ho avute una dozzina, Che volean migliorar questo colosso. Ma non voglio: non posso! Conciossiaché ho fissato Verginello morir come son nato.
FRACASSO Ne ho veduti degli altri Che facean colle donne i paladini, E poi ci son caduti.
CASSANDRO I babbuini.
FRACASSO Ci cadrete, io scommetto presto, o tardi voi pure.
CASSANDRO Uh poveretto!
FRACASSO Non fate tanto il bravo.
CASSANDRO Sono in questo un Orlando... Anzi... cioè... Con lui non mi baratto.