La finta semplice (K. 46a/51): Act II. 12 [Aria, No. 17] — Sposa cara, sposa bella
POLIDORO Sposa cara, sposa bella, Per pietà, deh non piangete:
E se voi bevuto avete Poveretto, andate in letto, Né la state a molestar.
Piano, piano, ch’io burlavo; State in là, che vi son schiavo. Quanto a me, tutto v’è lecito: Bastonatemi, accoppatemi, Ma mia moglie, no signore, Non l’avete da toccar.