Застольная песнь" из оперы "Травиата" - Libiamo, ne' lieti calici
Giuseppe Verdi - La Traviata
Alfredo: Libiamo, libiamo ne'lieti calici che la belleza infiora. E la fuggevol ora s'inebrii a voluttà. Libiamo ne'dolci fremiti che suscita l'amore, poichè quell'ochio al core Omnipotente va. Libiamo, amore fra i calici più caldi baci avrà. All: Ah, libiamo; amor fra i calici Più caldi baci avrà
Violetta: Tra voi tra voi saprò dividere il tempo mio giocondo; Tutto è follia nel mondo Ciò che non è piacer. Godiam, fugace e rapido e'il gaudio dell’amore, e'un fior che nasce e muore, ne più si può goder. Godiam c'invita un fervido accento lusighier. All: Godiam, la tazza e il cantico la notte abbella e il riso; in questo paradise ne sopra il nuovo dì. Violetta: La vita è nel tripudio
Alfredo: Quando non s'ami ancora.
Violetta: Nol dite a chi l'ignora,
Alfredo: e' il mio destin così ...
All: Godiamo, la tazza e il cantico la notte abbella e il riso; in questo paradiso ne sopra il nuovo dì.