Son io, mio Carlo. Uscir tu déi da quest’orrendo avel. Felice ancor io son se abbracciarti poss’io! Io ti salvai!Convien qui dirci addio! O mio Carlo! Per me giunto è il dì supremo, no, mai più ci rivedrem; ci congiunga Iddio nel ciel, Ei che premia i suoi fedel. Sul tuo ciglio il pianto io miro lagrimar così, perchè? No, fa cor, l’estremo spiro lieto è a chi morrà per te. No, fa cor, ecc O Carlo, ascolta.. La madre t’aspetta a San Giusto doman tutto ella sa… Ah! la terra mi manca.. Carlo mio, a me porgi la man!..
Io morrò, ma lieto in core, che potei così serbar alla Spagna un salvatore! Ah!.. di me.. non ti scordar!
Regnare tu dovevi, ed io morir per te. Ah! la terra mi manca.. la mano a me... a me. Ah! salva la Fiandra... Carlo, addio! Ah!…