- Ha dimenticato di darmi il Suo numero telefonico, signor Giuliani. - Sì, certamente, signor Rossi. Il mio numero telefonico di casa è: tre-nove-cinque e quattro-sei-sette-otto. Il prefisso è zero ventuno. Il mio numero di cellulare è sul biglietto da visita. Le ho dato il mio biglietto da visita? Non ricordo. - Sì, mi ha dato il Suo biglietto da visita. L’ho messo da qualche parte nella tasca... - Eccone un altro. Contiene anche il mio numero telefonico del lavoro. - Ecco anche il mio indirizzo e-mail. Molto bene. - Scusi, questo è il mio vecchio indirizzo e-mail... ora ne ho uno nuovo. Lo scriverò per Lei. Eccolo. - Molte grazie, signor Giuliani. Le invierò un messaggio oggi per restare in contatto. - Assolutamente sì, mi scriva pure. Mi ha fatto piacere parlarLe, signor Rossi. Lei ha tante idee splendide, e quindi vorrei leggerle sulla carta. - Lei è così gentile, signor Giuliani! Non c’è di che. Anche io ho altre idee. Direi che si tratta di idee assolutamente pazze. - Ottimo, signor Rossi! Mi piacciono le idee pazze!