Alle selve alle valli, alle grotte adorate sì bella notte, alle paglie alla capanna, che ogni fiume già scorre manna. Alle rupi, alle tane, alle selve e mansuete son fatte le belve ogni piazza nel mondo è fiorita mentre torna nel mondo la vita. Alle selve, alle valli, alle grotte Vagheggiate, riverite, adorate sì bella notte! Tarantola d'abisso, empio serpente Or ch'è nato l'Agnello innocente la tua forza si abbatterà. piangi, trema, singhiozza, sospira nel tuo regno d'oscurità. Viva, viva l'eternità. tarantola ch'in cielo il nido avesti ma per troppo volar cadesti da quel trono di maestà or che il Verbo dal cielo è disceso il tuo dente non ferirà. La superbia così va! Tarantola ribelle, fulminata or che in terra la luce è nata nova fiamma ti struggerà! Si raddoppino a te le catene or che ha l'uomo la libertà: chi pugna col cielo mai vincerà! Or che al bosco fiorisce ogni pianta or che al prato fiorisce ogni stelo or che in cielo risplende ogni stella replicate la tarantella! Alle selve, alle valli, grotte, adorate sì bella notte. Alle balze, alle sponde, ai ruscelli scotono i zefiri gli arboscelli. fa l'erbette fiorire nel prato l'alto monarca che in terra è nato. Ai campi, alla riviera, ride il verno la primavera. Alle selve, alle valli, alle grotte, vagheggiate, riverite, adorate sì bella notte!