Offesa verginella, piangendo il suo destino, tutta dolente e bella, fu cangiata da Giove in augellino che canta dolcemente, e spiega il volo, e questo è l'usignuolo. In verde colle udi con suo diletto cantar un giorno Amor quell' augelletto! E del canto invaghito con miracol gentil prese di Giove ad emular le prove: onde poi ch'ebbe udito quel musico usignuol che si soave canta, gorgheggia è Lilla.