finalmente una strada fuori mano e un bar sono tutto sudato mi conviene entrar mi sentivo osservato dalla testa in giù "che mi dai da fumare che io non ne ho più?..." nel sentir questa voce mi voltai manco a farlo apposta ho visto lei la maglietta scollata una faccia pulita ... "scusa se sono stata sfacciata" e con lei con lei mi son messo seduto ... però che peccato! mi avesse veduto un poco più pettinato ... e con lei con lei seduto in quel posto quanto sono rimasto ... ci provavo gusto e chi s'è visto s'è visto ... c'è lei ... una coca un panino e quel suo naso in su le Muratti finite "le ricompri tu" "sei mai stato operato?" ... "si una volta qui" ... "hai avuto paura?" "mah così e così" ... di nascosto sbirciavo sotto il tavolino per guardarle le gambe da vicino ... ma non mi riusciva lei che se ne accorgeva ma non se la prendeva e rideva ... e con lei con lei il tempo andò in fretta "c'è mia madre che aspetta" ... "non casca giù il mondo se tu resti un secondo" ... e con lei con lei mi son chiesto spesso che cos'era successo ... ma ci avrei scommesso di starle ad un passo ... dal cuore ... "il telefono è questo ... devo andare via ... se ti va di chiamarmi sono a casa mia" ...