La forza del destino - Act III - Urna fatale del mio destino
Urna fatale del mio destino, Va, t'allontana, mi tenti invano; L'onor a tergere qui venni, e insano D'un onta nuova nol macchierò. Un giuro è sacro per l'uom d'onore; Que' fogli serbino il lor mistero. Disperso vada il mal pensiero Che all'atto indegno mi concitò. E s'altra prova rinvenir potessi? Vediam... Qui v'ha un ritratto . . . Suggel non v'é . . . nulla ei ne disse . . . Nulla promisi . . . s'apra dunque . . . Ciel! Leonora! Don Alvaro è il ferito! Ora egli viva, e di mia man poi muoia!