Sotto un cielo tutto bianco, condannato ad un immobile presenza - La musica è un fucile caricato di futuro... è una nuvola di sangue. E’ una lucida promessa, un colpo sparato in mezzo al petto - la musica è un fucile caricato di futuro... è un pugno luminoso!
Stilla il sangue sulle corde dai polsi feriti col ghiaccio affilato, e le gole graffiate dagli anni freddi... i solchi di un vinile sporco. Spendi il fiato che hai: la musica è un fucile caricato di futuro. Brucia, per tutto il tempo che puoi, fino alla fine del mondo.
Una molotov di grida scagliata da una mano siderale sulla folla non curante che si accalca per le spese di natale. Una scritta con lo spray, rossa con i bordi evanescenti, la musica è il sangue che solca le tue vene, è una lotta disperata!
Stilla il sangue sulle corde dai polsi feriti col ghiaccio affilato, e le gole graffiate dagli anni freddi... i solchi di un vinile sporco. Spendi il fiato che hai: la musica è un fucile caricato di futuro. Brucia, per tutto il tempo che puoi, fino alla fine del mondo.
Uno straccio bucato un collo di vetro opaco! Benzina e miscela fino a tre quarto! Un ampio gesto solca il cielo terso! Una miccia un bersaglio uno sguardo un fuoco che cambia...
Stilla il sangue sulle corde, dai polsi feriti col ghiaccio affilato, e le gole graffiate dagli anni freddi... i solchi di un vinile sporco. Spendi il fiato che hai: la musica è un fucile caricato di futuro. Brucia, per tutto il tempo che puoi, fino alla fine del mondo!