Vorrei un mondo in bianco e nero come in Pleasantville Dove i colori non li vedo e posso accenderli Dove il colore dei tuoi occhi può sorprendermi Se non ti prendo poi non so nemmeno come perderti
[Verso 1] Zero paranoie pensa a una vita perfetta Ma che noia non andare mai di fretta Con la morte che aspetta Il tempo rallenta e lega il tuo corpo ad una lancetta è la tua sicurezza che mi tormenta Vivo nell'incertezza di esserne all'altezza Il dolore mi accarezza il cuore mi si spezza Ma l'odio è come amore che viaggia ad alta frequenza Non mi sono mai sentito adatto Ma non regolo l'impatto di che dico faccio (oooh) Tu vuoi che mi blocchi è un meccanismo astratto Sono ore che mi tocchi ma svanisco al tatto (ehi) Quando parlo avverto un tremolio Come quando mi chiedono se credo in dio Sapessi quante volte ti avrei detto addio Ma riflesso nei tuoi occhi sembro bello anch'io! Vedo il cielo che piange Le mani sull'anche Le tue gambe stanche Intorno alle mie guancie Respiro ansimante Di chi non rimpiange Di dare anche il sangue se qualcosa è grande! Sei parte integrante di ciò che ho vissuto Il valore assoluto del tempo perduto Le colpe, le donne che ho avuto Il bacio sulla fronte che toglie la scritta CORNUTO! Vorrei fotografarti con le palpebre Rinascere ed innamorarmi mentre tu mi guardi piangere Combattere per meritarti abbatare i giudizi nei miei riguardi Ma siamo due sassi lanciati tornati diamanti Due cuori spezzati coi lati combacianti, lo sai!
Vorrei un mondo in bianco e nero come Pleasantville Dove i colori non li vedo e posso accenderli Dove il colore dei tuoi occhi può sorprendermi Se non ti prendo poi non so nemmeno come perderti
[Verso 2] Voglio fare un giro in mezzo alle tue labbra Come sopra una spiaggia La tua lingua mi bagna Amo toccare la carne calda Quando il tuo culo balla Mentre cammini nuda per la stanza Restiamo svegli fino all'alba Col mondo che ci guarda Mordimi il collo finchè si taglia Così il nero del mio corpo viene a galla Ti sei innamorato di un uomo morto che parla! Ma con te è diverso sai che intendo Riesco a parlarti pure dopo che vengo Resto a guardarti mentre dormi sul mio petto Il mio letto senza te sembra più stretto e chi l'avrebbe detto Adesso riposi Ricordi i nostri corpi sciolti in osmosi Canzoni rovinate da rapporti morbosi Ci rendono gelosi fino a diventare odiosi Come quando ascolti gli altri rapper E penso ti accarezzino le orecchie Attraverso le cuffiette Devo respirare attraverso le sigarette Contare fino a sette Poi farli tutti a fette! La gente non comprende i passaggi Tu cerchi i paesaggi nei miei tatuaggi Che da zitto mando messaggi Perché sono la droga che assaggi in omaggi dosaggi E quando piange da sbronza metti gli uramaki nella salsa di insonnia è tutto nella norma e tu mi cadi addosso come pioggia in forma di donna Se tocco la tua immagine poi colma la voragine di pagine che toglie troppe anime dal margine Per stare cosi stabile quando sono il più fragile scrivo di lacrime amare per amare le lacrime (Daiii)!
Vorrei un mondo in bianco e nero come Pleasantville Dove i colori non li vedo e posso accenderli Dove il colore dei tuoi occhi può sorprendermi Se non ti prendo poi non so nemmeno come perderti