Negli occhi tuoi che tempo fa forse è ancora notte stai sognando e il sole va sgranando via dal tuo collo le perle dei giorni pigramente bambina tu tu di seta un riflesso tu dai seni scarni simulando l'estate vai e rabbrividendo riderai dei finti Inverni
Donna di più, quasi un'idea pelle confetto e mandorle amare e amare vuoi preziosa un po' tiepida fiamma non fa rumore pigramente bambina vai e danzando dietro i passi tuoi danzando torni specchio, specchio chissà chi è? clonazione forse un'altra te sfumi i contorni
Stagioni di vento le storie, gli amori signora... rimani il nome tuo qual è?
Nei giorni tuoi che giorno è? un giorno uguale fitto di giorni pigramente bambina sei navigando cieli che tu sai e mentre dormi simulando l'estate vai quante volte riderai con lui dei finti Inverni
Stagioni di vento le storie, gli amori tu pigra tu ignara signora... rimani, il nome tuo qual è?