Barcarola: Di' tu se fedele il flutto m'aspetta "Un Ballo in Maschera"
Di' tu se fedele il flutto m'aspetta, se molle di pianto la donna diletta dicendomi addio dicendomi addio tradм l'amor mio, tradм l'amor mio.
Con lacere vele a l'alma in tempesta, i solchi so franger dell'onda funesta, l'averno ed il cielo irati sfidar, l'averno ed il cielo irati sfidar.
Sollecita esplora, Divina gli eventi: non possono i fulmin, la rabbia de'venti, la morte, l'amore sviarmi dal mar.
La morte, l'amore sviarmi dal mar. La morte, l'amore sviarmi dal mar.
Non posson i fulmin, la rabbia de' venti, la mort, l'amor sviarlo dal mar.
Sull'agile prora che m'agita in grembo, se scosso mi sveglio ai fischi del nembo, ripeto fra'tuoni, ripeto fra'tuoni le dolci canzoni, le dolci canzoni –
Le dolci canzoni del tetto natio, che i baci ricordan dell'ultimo addio, a tutte raccendon le forze del cor, a tutte raccendon le forze del cor.
Su, dunque, risuoni La tua profezia, Di' ciт che puт sorger dal fato qual sia, nell'anime nostre non entra terror.
Non entra terror! Nell'anime nostre non entra terror. Nell'anime nostre non entra terror.